Come se non fosse sufficiente, il raffreddore si trasmette facilmente e in molti modi: mani, aria, starnuti. Tanto che, nei periodi più “caldi”, si arriva ad avere l’80% dei bambini contagiati. E di conseguenza gli adulti. Se poi frequentiamo ambienti affollati…
Ma conoscere le principali cause del raffreddore e saper leggere i sintomi più evidenti ci può aiutare a individuarlo in tempo e a limitarne gli effetti.
Il freddo, ad esempio, non è direttamente causa del raffreddore, né contribuisce a renderlo più intenso, tuttavia gli può aprire la strada. Quando sei al freddo, infatti, il tuo corpo reagisce meno prontamente agli stimoli nocivi: ad esempio le cellule ciliate (quelle che rimuovono le impurità dall’albero respiratorio) si muovono più lentamente e così la loro azione è meno efficace.
Lo stress causa il raffreddore? No, ma può creare le condizioni per farlo attecchire più facilmente.
I bruschi sbalzi di temperatura e l’umidità sono altri fattori che favoriscono il suo sviluppo.
Ricorda che il fumo aumenta il rischio di prendere il raffreddore per almeno due motivi: indebolisce il sistema immunitario e rende le vie aeree facili prede delle infiammazioni, che contribuiscono a creare le condizioni migliori per l’attecchire del raffreddore.
Passiamo ora ai sintomi tipici del raffreddore. La febbre non lo è, nonostante spesso si creda di sì. Il dolore articolare… neanche: è tipico dell’influenza.
I lievi dolori al petto quando respiri, invece, sono sintomi da raffreddore. Come la tosse, che può essere anche abbastanza intensa. Mentre il mal di testa è un sintomo raro.
Adesso che hai tutte le nozioni per farlo, prova a mettere in piedi una strategia di difesa.
Il primo passo, banale ma non quanto si pensa, è restare al caldo. Il virus prolifera tra i 30 e i 37 gradi, ma a temperature più alte ha delle difficoltà: quindi sì a tisane calde e abbigliamento a strati.
Via libera a sciroppi, anche naturali, per ridurre la tosse e mantenere idratate le vie aeree. Anche la Vitamina C è un utile trattamento sintomatico. Vanno bene anche prodotti con acetilcisteina o propoli (utile anche quando si associa un po’ di mal di gola).
I vapori balsamici come suffumigi o nell’ambiente di casa possono essere utili alleati.
Quando sei raffreddato, pensa anche a chi ti sta vicino e rischia di essere contagiato: lava spesso mani e viso,getta subito i fazzoletti usati, mettiti una sciarpa davanti alla bocca quando sei per strada.